L’UIGEA da una mano al riciclaggio di denaro sporco

Un esperto di diritto del gaming dichiara che il blocco delle operazioni di pagamento che coinvolge i casinò online può solo fare aumentare anziché ostacolare il riciclaggio di denaro sporco.

Una delle ragioni messe a disposizione per la necessità del divieto imposto dall'UIGEA sui pagamenti collegati ai casinò online è la prevenzione del riciclaggio di denaro. Ma il risultato effettivo dell'attuazione di questa legge problematica può essere quello di guidare le operazioni verso certe società fantomatiche, più idonee ad esercitare transazioni di denaro ancora più fantomatiche.
Joseph M. Kelly, esperto nelle leggi del gioco d'azzardo, presso la Buffalo State University, ha detto al Los Angeles Times che il fatto di costringere affidabili ed onorevoli intermediari ad uscire fuori dal questo business può effettivamente fare aumentare i pericoli di riciclaggio di denaro. I casinò online che prima avevano a che fare con delle società di buona reputazione non avranno altra scelta che utilizzare le aziende meno scrupolosi, una volta che la UIGEA sarà attuata, il 1 di dicembre.
Inoltre, lo stesso giornale cita un funzionario della American Bankers Association, che ha testimoniato, durante un'audizione al Congresso sull' UIGEA, che la legge non avrebbe "alcuna possibilità di successo pratico" nella lotta contro il riciclaggio di denaro sporco.
Gli esperti sembrano concordare sul fatto che i pagamenti saranno esecutati, ma con l'onere aggiunto involontariamente di sforzare il sistema finanziario americano. Come affermato da un portavoce ABA, la legge non solo impone l'esame delle transazioni elaborate, del valore d’oltre 93 miliardi , ma richiede una razionalizzazione irrealistica e una comunicazione efficace tra le banche degli Stati Uniti e le banche estere che non sono sotto la giurisdizione  dell'UIGEA.