Al poker online gli scommettitori preferiscono ii giochi da casinò. Questa è la conclusione, o meglio la previsione, di Carmelo Mazza dello Studio Mag, al convegno dell’Enada Primavera 2011, a Rimini.

Non tutti la pensano così: il presidente della Microgame, Fabrizio D’Aloia, è convinto che il target dei casino aams online sia ben diverso da quello delle sale da poker virtuali: di conseguenza, la concorrenza fra i due settori sarebbe poco probabile e quindi irrilevante la recente legalizzazione dei giochi da casinò.

Per farvi alcuni numeri, sempre secondo Mazza, il mercato dei casinò on line arriverà a valere 10 miliardi di euro, nel 2013. Attesa una buona partenza già dal 2011, con un guadagno di 750 milioni di euro. Per il 2012 invece le ciffre salirano ad un miliardo di euro.